Dal 1. ottobre 2001 tutti i documenti pubblici rilasciati in Italia che si desideri usare in Estonia devono essere autenticati con apposita apostilla.
A partire dal 19 settembre 2013, in Italia, Belgio, Irlanda, Lettonia, Francia e Danimarca non sarà più necessario autenticare mediante apostilla i documenti pubblici emessi in Estonia.
Autenticazione di DocumentiSe è stato richiesto un documento pubblico da utilizzare fuori dal proprio paese di origine, è necessario che l’autenticità di questo venga convalidato da un’autorità riconosciuta a livello internazionale. Al fine stesso di essere riconosciuto valido, il documento dovrà essere legalizzato o certificato con l’inserimento di un’Apostilla, a meno che un accordo internazionale preesistente tra i due paesi interessati non disponga diversamente.
Sia l’Italia che l’Estonia hanno pienamente convenuto ad accettare l’ autenticazione mediante apostilla di documenti esteri. Pertanto documenti pubblici provenienti sia dall’Estonia che dall’Italia verranno accettati come validi e potranno essere utilizzati liberamente, purché a certificare la loro autenticità ci sia un’apostilla.
In Estonia a partire dal 24. Dicembre 2011, come stabilito dalla convenzione di Vienna del 1976, International Commission on Civil Status Conventions, gli atti che riguardano il nucleo familiare sono disponibili in più lingue. Nella stessa viene precisato che documenti riguardanti la nascita, il matrimonio o la morte di un cittadino, dovranno essere disponibili nelle lingue dei paesi che fanno parte della stessa affinché i suddetti certificati possano essere emessi anche senza l’ utilizzo di un’ apostilla, e quindi liberamente accettati dai vari paesi. Entrambi i paesi dovranno utilizzare un dato insieme di simboli il cui significato dovrà essere esplicato nello stesso documento allegato.
Ogni qualvolta viene richiesto uno dei documenti sopracitati sarà necessario apporre anche il nome della convenzione a cui si fa riferimento, (Es. “Certificación expedida en aplicación del convenio firmado en Viena el 8 de septiembre de 1976.”).
Esempi di documenti che possono essere richiesti:
Dato che anche l’Italia viene citata tra i paesi che aderiscono alla convenzione consigliamo, se necessario, di richiedere i documenti necessari (Es. Atto di Nascita) facendo riferimento alla convenzione di Vienna.
Qualvolta la documentazione richiesta sia disponibile solo in lingua italiana, affinché possa essere usata anche in Estonia, va convalidata mediante l’utilizzo di un’apostilla e traducendo il documento stesso.
Altre informazioni riguardanti le autenticazioni mediante apostilla in Estonia sono reperibili sul sito dell’Unione dei Notai.
Altre informazioni riguardanti la legalizzazione sono disponibili sul sito del ministero degli esteri Estone.
Altre informazioni sulle autenticazioni mediante apostilla sono disponibili sul sito del ministero della giustizia.
Autenticazione della documentazione rilasciata dalle missioni estere
L’Estonia come l’Italia ha preso parte alla convenzione europea che disciplina e abolisce la necessità di autenticare i documenti rilasciati dalle ambasciate e dai consolati dei paesi facenti parte della convenzione (European Convention on the Abolition of Legalisation of Documents executed by Diplomatic Agents or Consular Officers, London 1968).
Secondo la convenzione,le missioni estere degli stati che hanno sottoscritto la convenzione, nello specifico l’ ambasciata della Repubblica d’ Estonia a Roma, sono tenute al rilascio di documentazione senza la necessità di autenticare la documentazione rilasciata.